:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 
« torna indietro | leggi il testo | scrivi un commento al testo »

Commenti al testo di Loredana Savelli
Safari

Sei nella sezione Commenti
 

 Loredana Savelli - 14/08/2013 13:39:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

a Marco. Ecco fatto.
Ciao

 Marco Giovanni Mario Maggi - 14/08/2013 13:35:00 [ leggi altri commenti di Marco Giovanni Mario Maggi » ]

Ciao Loredana...certo, ne ero sicuro,volevo essere ironico anch’io... Ti prego: non chiamarmi con tutti quei nomi: ho fatto l’errore (se poi errore è), all’atto della registrazione, di usare tutti i miei nomi come compaiono, del resto, nei miei documenti: Marco è un nome breve e può bastare. Non ho nessuna intenzione di essere ridondante, ci mancherebbe! :-)

 Loredana Savelli - 14/08/2013 07:40:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Grazie, carissimi amici.
A Marco Giovanni Mario. Intendevo essere ironica quando confrontavo i leoni con gli umani. Per buona parte del testo, in effetti, paragono la mia "stanzialità" alla voglia di viaggiare di questa mia amica.
Poi, però, rifletto sul senso del viaggio. Per me il più cooinvolgente resta sempre la poesia... ma forse un po’ invidio chi riesce a immergersi in ambienti e dimensioni che a me spaventano.
Un caro saluto a tutti.

 Marco Giovanni Mario Maggi - 13/08/2013 23:51:00 [ leggi altri commenti di Marco Giovanni Mario Maggi » ]

Ma quanto è bella questa tua Loredana! Unica osservazione: non sono certo dell’innocuità della specie umana...

  Cristina Bizzarri - 13/08/2013 22:05:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Una poesia come questa mi fa sentire che non importa chi si è, dove o come. Importa sentire.
Stupenda Loredana, come il tuo sentire.

 Alessandra Ponticelli Conti - 13/08/2013 20:45:00 [ leggi altri commenti di Alessandra Ponticelli Conti » ]

Davvero stupenda, Loredana.
Un caro saluto
Alesandra

 Nando - 13/08/2013 17:22:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

"il sangue di ciascuno
lascia impronte su deserti struggenti.

Se non hai uno zaino capiente
può farti male perfino sognare":

Non c’è differenza tra chi parte e chi resta, se all’origine c’è un desiderio che rimane dentro irrisolvibile, come il senso della vita.

Mi è piaciuto leggerla così e, come già è stato scritto, una delle tue più belle (e intense, aggiungo io).

Ciao Lory

 Leonora Lusin - 13/08/2013 15:54:00 [ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]

"Si incontrano le acque nel passaggio
delle latitudini immaginarie,
il sangue di ciascuno
lascia impronte su deserti struggenti."
Trovo questi versi straordinari e tutta la poesia un dialogo sul peso dell’immmaginazione nei rapporti umani...non so se sono riuscita a spiegarmi. Ciao Lori.

 Cristiana Fischer - 13/08/2013 14:14:00 [ leggi altri commenti di Cristiana Fischer » ]

stupenda!

 Luca Soldati - 13/08/2013 13:56:00 [ leggi altri commenti di Luca Soldati » ]

Cosa sarebbe la recherche senza la tua meravigliosa voce!

Ti abbraccio Loredana

 Luciana Riommi Baldaccini - 13/08/2013 10:01:00 [ leggi altri commenti di Luciana Riommi Baldaccini » ]

"Esiste o no / il sogno che smarrii / prima dell’alba?" (Jorge Luis Borges)

 amina - 13/08/2013 09:49:00 [ leggi altri commenti di amina » ]

Tra le Tue più belle. La trattengo qui, stampata, per andare, per restare...

 Adielle - 13/08/2013 09:46:00 [ leggi altri commenti di Adielle » ]

Bellissimo movimento trazione e resistenza a permanere nel pensiero con uno sguardo senza veli che non risparmia nemmeno il sogno.
Complimenti e grazie del viaggio Loredana!

 Emilio Capaccio - 13/08/2013 07:31:00 [ leggi altri commenti di Emilio Capaccio » ]

E’ il tema (credo di aver capito) di chi resta e chi parte; ma c’è un momento nella poesia, molto bello, in cui queste due stati si sfiorano per darsi reciproca "profondità" o "continuazione" o solo per prendere coscienza l’uno dell’altro; splendidi i versi finali.
In questi tuoi versi, benché tu sia l’amica che resta, ti sento ancora in "viaggio"...anche io lo sono!

Ciao.